Ascoltando le luci ci si domanda come, un ragazzo cosi giovane, possa scrivere canzoni cosi belle e dolorose.
E ascoltando le luci si sentono echi di Rino Gaetano e dei racconti di Italo Calvino, come ne "La gigantesca scritta Coop".
E a vegliare su questo talento le "chitarre disturbate" del grandissimo Giorgio Canali.
Andiamo a sentire le luci della Centrale elettrica, andiamo a vedere le luci della centrale a turbogas....trasformiamo questa città in un'altra cazzo di città.......