Sei, sette, otto ma anche nove o dieci.<br>Questo potrebbe essere il numero delle volte necessario per tornare a Parigi e ammettere di averla conosciuta e vissuta veramente!<br>La volta dei mille musei (ad ingresso gratuito ogni prima domenica del mese) con le collezioni e le opere più importanti del mondo.<br>La volta in cui esplorare i luoghi dei film della nouvelle vague e in cui ricordare con nostalgia l'ultimo momento magico della cinematografia europea.<br>La volta in cui rendere omaggio a tutti gli illustri personaggi, che qui riposano in pace, sepolti nel cuore dei quartieri più belli della città.<br>La volta in cui meravigliarsi di fornte ai moderni e originali edifici, ideati dagli arichitetti più quotati del momento.<br>La volta in cui passeggiare e perdersi per i romantici e caratteristici vicoli di Montmartre.<br>La volta in cui assaporare le meraviglie della cucina francese.<br>E no, non mi riferisco di certo alla barbarie praticata sulle oche al fine di ingrassare il loro povero "foie" fegato. Penso piuttosto ai colorati e gustosi pasticcini, che occhieggiano invitanti dalle vetrine delle numerose e colorate boulangeries.<br>E ci vorrebbero milioni di altre volte, per andare e per tornare.<br>Noi lo abbiamo fatto, siamo andati ma avevamo soltanto tre giorni.<br>Abbiamo comunque cercato di fare del nostro meglio, per spuntare almeno qualcuna delle numerosi voci presenti nella lista! :)<br><br>